L’aerobica è pop, l’addominale è rock! La mia playlist in palestra…

E’ innegabile. Quando si fa sport la musica può giocare un ruolo determinante a livello emotivo. Come far passare gli interminabili minuti passati sul tapis roulant con la lingua penzolante e la milza in fiamme se non a ritmo di musica? Certo, anche la scelta della playlist rappresenta un momento cruciale nella vita di uno sportivo, soprattutto dello sportivo-ma-non-troppo.

Se scorro le canzoni presenti sul mio smartphone mi rendo conto che ascolto più o meno sempre le stesse nelle varie fasi dell’allenamento (perché sì, ho un allenamento scandito da una inquietante scheda personalizzata che dovrebbe farmi sentire più motivata ma che in realtà non sono mai riuscita a terminare).

Cominciamo dunque con la fase aerobica. Per sopravvivere al tapis o alla cyclette ci vuole qualcosa che dia un po’ di carica, ma di facile ascolto. Qualcosa di noto e semplice. Ci vuole il pop. Ma non di quello d’altri tempi, proprio le canzoni più zarre e trash delle ultime estati. Sì, quelle che cantate a squarciagola solo nell’intimità dell’automobile e che poi criticate quando siete con gli amici.

Ecco la mia scelta:

Vorrei ma non posto (J-Ax e Fedez)

Up (Olly Murs ft. Demi Lovato)

Senza fare sul serio (Malika Ayane)

Ti sembra normale (Max Gazzé)

Tot: 15’56”

 

A questo punto, belli caldi e sudaticci, potete passare agli addominali. La posizione sdraiata potrebbe far pensare ad un rilassamento, ma non fatevi trarre in inganno, il peggio deve ancora arrivare. Di solito qui si inizia a fare sul serio, anche musicalmente. Si passa al rock!

I miei consigli:

Heroes (David Bowie)

Riprendere Berlino (Afterhours)

You Know You’re Right (Nirvana)

Tot: 11’23”

 

Passiamo dunque ai bicipiti e compagnia bella… Qui ci si può rilassare un pochino prima dello sprint finale! Optiamo dunque per qualcosa di blando e riflessivo (visto che i pesi si fanno pure davanti allo specchio, di solito…)

Sirens (Pearl Jam)

Trust Me (Janis Joplin)

Aquarius (da Hair)

Tot: 13’02”

 

Infine l’ultima fatica. Ancora un po’ di attività aerobica per sudare qual tanto che basta per farti uscire dalla sala pesi facendoti sentire un supereroe del fitness. Qui, siccome sarete stanchissimi, ci vuole qualcosa di molto motivante. Se siete donne buttatevi su:

Hips Don’t Lie (Shakira), per provare a immaginare di poter diventare come lei, correndo giusto un altro po’… Altrimenti, se avete perso le speranze…

All About That Bass (Meghan Trainor)

Fat Bottomed Girls (Queen)

Tot: 10’01”

 

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *